
Secondo il magnate americano Bill Gates, tra meno di un anno sarebbe pronto un vaccino per contrastare il Coronavirus. Ecco le ultime novità
Il filantropo e fondatore di Microsoft, Bill Gates ha dichiarato apertamente che intende assumersi i costi della produzione del vaccino contro il Covid-19.
Ad essere impegnata direttamente nella ricerca per il vaccino è la Fondazione Bill and Melinda Gates, la più ricca fondazione privata nel mondo nata nel 2000.
Il magnate di Microsoft ha affermato che si impegnerà a trovare i soldi necessari per mettere a punto il vaccino e per produrlo in larga scala.
Bill Gates e l’impegno nella lotta contro il Coronavirus
Per Gates questa pandemia altro non è che il suo peggior incubo diventato in realtà, per questo si sente in dovere in prima persona di combattere questa guerra che è al pari di una guerra mondiale, tranne per il fatto che siamo tutti dalla stessa parte.
Il fondatore di Microsoft ha dichiarato di essere in contatto con tutti gli istituti di ricerca più innovativi e di ricevere novità e informazioni sul vaccino in ogni momento, a cominciare proprio dal Jenner Institute dell’università di Oxford e dall’ Advent Irbm di Pomezia, un istituto di ricerca italiano.
Attualmente l’istituto di Oxford sembra aver ricevuto dal governo Johnson i fondi sufficienti per procedere nella ricerca, tuttavia Gates ha comunque informato le case farmaceutiche di tenersi pronte a produrre un eventuale vaccino in tempi rapidi e su scala mondiale.
Inoltre, aggiunge che in tutta questa ricerca nessuno degli istituti che sta collaborando ha intenzione di guadagnarci qualcosa, piuttosto ci si aspetta che il Coronavirus Global Response Summit riesca raccogliere grazi al contributo dei governi e delle organizzazioni, oltre 6 miliardi di dollari per la ricerca, la produzione e la distribuzione del vaccino.
Vaccino per il Covid-19: secondo Bill Gates sarebbe pronto in 9 mesi
Secondo alcune dichiarazioni più recenti, Bill Gates ha affermato che ci sarebbero già 8/10 vaccini in fase di sviluppo e che potrebbero essere pronti in tempi molto brevi.
Gates ha parlato molto della pandemia anche attraverso i suoi social, soprattutto nel suo blog tramite un lungo post dove ha scritto che ci vorranno 18 mesi per sviluppare un vaccino efficace, anche se non è totalmente esclusa l’ipotesi che ne basterebbero soltanto nove.
Dal 9 Aprile ad oggi sono presenti già 115 candidati pronti per essere sottoposti al test per il vaccino contro il Covid-19.
Alcuni di questi vaccini sperimentali sembrano essere promettenti, dato che sono stati prodotti pensando a diversi approcci utili a proteggere il corpo dal Coronavirus.
Attualmente, Bill Gates ha spiegato che esistono due tipi di sieri: inattivati e vivi.
I seri inattivati contengono una variante morta dell’agente patogeno, mentre quelli vivi contengono una piccola dose vivente dell’agente patogeno del virus.
L’ex Ceo di Microsoft, inoltre si è dichiarato entusiasta di due nuovi approcci vaccini RNA e DNA.
Attraverso questi nuovi vaccini, invece di iniettare l’antigene di un patogeno nel corpo, si interviene sul codice genetico per produrre lo stesso antigene il quale viene attaccato dalle cellule del sistema immunitario, che sarà poi pronto a sconfiggerlo anche in futuro.
In qualche modo, attraverso questa tecnica si vuole portare il corpo stesso a produrre un vaccino contro il Coronavirus.