
Netflix festeggia i due milioni di abbonati in Italia con un accordo con Mediaset per produrre sette film
Netflix in Italia si sta sempre più diffondendo e, grazie anche a una buona politica dei prezzi, ha raggiunto i due milioni di abbonati che hanno spinto la compagnia a siglare un accordo con Mediaset per produrre una serie di film tutti made in Italy. Dopo l’accordo con Sky ecco un altro importante investimento da parte di Netflix.
I dettagli dell’accordo
Netflix ha annunciato che investirà in Italia 200 milioni di euro nei prossimi due anni, questo grosso impegno consisterà in un’alleanza con Mediaset nella produzione di sette film. Un fatto positivo, poiché i lungometraggi che verranno prodotti non saranno visibili solo in Italia, ma in tutto il globo. Un modo per diffondere ancora di più il made in Italy a livello internazionale.
“Non concorrenti ma complementari”, così ha dichiarato Reed Hastings, Ceo e fondatore di Netflix, che ha annunciato l’accordo con il gruppo televisivo italiano. Infatti, i film andranno in onda a partire dal 2020 sulla piattaforma streaming e successivamente, dopo soli 12 mesi, saranno trasmessi sui canali Mediaset.
Netflix e Mediaset: i film in cantiere
Quali sono i film che vedremo? Al momento quelli certi sono cinque:
- Al di là del risultato – storia di un’amicizia ambientata nel mondo degli ultras di calcio, raccontata durante le ultime settimane del campionato;
- Sotto il sole di Riccione – classica storia d’amore di alcuni teenagers in vacanza a Riccione;
- L’ultimo paradiso – racconto di vendette e di amori nella società italiana degli anni ’50;
- Il Divin Codino – la storia di uno dei più grandi calciatori italiani, Roberto Baggio;
- Sulla stessa onda – anche qui una storia d’amore adolescenziale in una calda estate siciliana.
Questi sono, al momento, i lungometraggi previsti e, in attesa di scoprire gli altri due, il Ceo di Netflix ha dichiarato: “L’Italia ha una grande tradizione cinematografica e siamo certi che questi film possano essere apprezzati dal pubblico di tutto il mondo”.