
Nuove entrate fiscali per il nostro paese e nuove opportunità lavorative per i giovani italiani grazie a Netflix e Spotify
Buone notizie per l’Italia, aziende del calibro di Netflix e Spotify apriranno a breve delle sedi sul nostro territorio. Questo avrà ripercussioni positive, sia perché ci saranno delle grandi società che pagheranno le tasse in Italia, sia perché si creano dei nuovi posti di lavoro.
Netflix in Italia, le parole del CEO della società
Vi abbiamo già parlato dell’alleanza tra Netflix e Mediaset per la produzione di sette film in Italia. Ora è emersa anche l’opportunità di stabilire una sede nel nostro paese, così come ha dichiarato Reed Hastings, Ceo e fondatore di Netflix: “Come tutte le aziende internazionali, è importante pagare le tasse in Italia. Apriremo un ufficio che avrà una permanenza stabile e saremo dei normali contribuenti come qualsiasi altra impresa”. I tempi, però, non sono ancora precisi: “Ci stiamo lavorando, non c’è una data”.
La sede che aprirà nel nostro paese servirà anche a risolvere alcuni problemi avuti recentemente con il fisco con l’inchiesta della Procura di Milano per mancata dichiarazione dei redditi.
Spotify in Italia: pronte le assunzioni
Spotify, azienda specializzata nei servizi musicali offerti tramite lo streaming on-demand di una selezione di brani, ha scelto Milano come sede in Italia per la macroarea Sud-Est Europa che raggruppa 18 Paesi. Scelta strategica poiché, dei diversi milioni di abbonati complessivi, il 40% si trova proprio in Europa. Per il nostro paese questa notizia si trasforma in una grande opportunità per tutti coloro che cercano lavoro e che hanno il desiderio di avere un impiego presso questa grande realtà. Il personale sarà ricercato soprattutto per l’area marketing e social media, ma serviranno anche persone che si occuperanno del mercato estero e in particolare per quello turco.