
Sanità Digitale in Italia : la telemedicina nasce con il fine di porre maggiore attenzione al malato, migliorando la qualità di vita di quest’ultimo e dando più attenzione alla degenza, sia in ospedale che in casa.
In questo modo viene agevolato e migliorato il lavoro dei medici e degli infermieri e si evitano spese al servizio sanitario.
Negli esperimenti compiuti negli Stati Uniti durante gli anni ’60 possiamo scorgere le radici di questi processi telematici: il riferimento preciso ci riporta alla missione Mercury, durante la quale furono soccorsi gli astronauti.
In seguito anche L’Europa, esortata dalla Commissione Europea, ha iniziato a sperimentare nel campo della telemedicina.
Per quanto riguarda l’Italia, le iniziali dimostrazioni di telemedicina sono della metà degli anni Settanta, con la trasmissione dei primi elettrocardiogrammi a distanza utilizzando le linee telefoniche.
Anche se ormai viaggiamo integralmente nell’era digitale, i campi di azione ai quali applicare la telemedicina sono ancora molteplici e altrettanti i vantaggi che ne possono derivare.
L’ancestrale rapporto paziente-dottore è sicuramente ancora oggi importante, ma con l’applicazione della telematica si possono avere notevoli vantaggi sul costo di alcune particolari visite.
Il vantaggio che può derivare da questo nuovo rapporto paziente-dottore, può essere duplice: da un lato la struttura ospedaliera risparmia sui costi di degenza, dall’altro il paziente non deve sempre subire il trauma dell’ospedalizzazione con tutte le conseguenze che ne derivano, risolvendo così il tutto in poco tempo.
L’elettronica, che fino a ieri dava la possibilità di ordinare on line esami e ricevere allo stesso modo i risultati, oggi offre tramite App per smartphone assistenza con un grande vantaggio per alcune tipologie di malattie, come ad esempio l’Ipertensione Arteriosa ed alcuni tipi di Diabete dando a questi malati la possibilità di prevenirle e gestire le cure da casa.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce la telemedicina come: Le tecnologie informatiche e della comunicazione possono essere molto utili quando si tratta di erogare servizi di cure assistenziali, in tutti quei casi in cui la distanza rappresenta un fattore critico. In un contesto del genere l’operatore sanitario può utilizzare le opportunità consentite dall’informatica per scambiare informazioni utili che riguardano la diagnosi, il trattamento e la prevenzione di malattie e traumi. Inoltre le nuove tecnologie informatiche possono costituire un’ottima possibilità per la formazione continua del personale sanitario, nel raggiungimento di un obiettivo importante per la salute individuale e per quella dell’intera comunità.
Il settore sanitario è un ambito che mostra particolari fragilità sia organizzative che umane, e proprio per questi motivi che questo settore è in continua evoluzione.
Molto importante è anche il fattore Distanza, per cui da questa rivoluzione in corso nasce anche l’assistenza ai pazienti che risiedono lontano dagli ospedali.